VISTI D’INGRESSO ALL’INTERNO DELLE QUOTE (Decreto flussi)

Annualmente lo stato italiano definisce le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio nazionale (tramite il Decreto flussi).

Secondo la normativa vigente non è tuttavia obbligatorio per legge né definire annualmente le quote, né disporre solo un decreto flussi per anno.

Le quote non vengono suddivise in maniera uguale, in quanto possono esserci degli stati esteri i cui cittadini hanno la precedenza nell’entrare in Italia (le c.d.quote riservate). 

I visti d’ingresso all’interno delle quote possono essere rilasciati per: 

-       lavoro subordinato (anche per contratti a tempo determinato);

-       lavoro stagionale;

-       lavoro autonomo;

-       motivi di studio;

-       motivi sportivi; 

-       motivi di volontariato (solo per under 30 per motivi di studio/ scambio culturale, tirocini non retribuiti e volontariato). 

 

Lo studio offre consulenza e assistenza: 

-       a tutti gli stranieri che vogliono entrare in Italia;

-       ai datori di lavoro (italiani o stranieri regolarmente soggiornanti in Italia), che intendano instaurare, in Italia, un rapporto di lavoro con uno straniero; 

-       agli studenti stranieri in Italia, anche per la conversione del permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro.

 

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